- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Strade piene e negozi vuoti. Sono in pochi a varcare la soglia dei negozi di abbigliamento che hanno già cambiato i prezzi dei cartellini e messo in vendita vestiti e accessori scontati. I saldi a Napoli, quest’anno, sono un flop.

Nonostante la decisione del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, di anticipare la data di inizio dei saldi, prevista per il 1 agosto, a ieri, 21 luglio, gli introiti sono bassi e la merce venduta è poca, circa meno della metà rispetto all’anno scorso nello stesso periodo, racconta la titolare di un negozio sito nel cuore della città.

“La gente per strada cammina senza mascherina, però poi se deve entrare in un negozio dice che ha paura del virus. Lo trovo incoerente”, si sfoga la titolare.

I negozianti, molto provati per la situazione, già a fine maggio, per invogliare all’acquisto, avevano applicato già sconti dal 20% al 30%.

Un momento di criticità che si spera possa terminare il più in fretta possibile con la speranza che lo shopping torni ad essere un rimedio al malumore.