Napoli – I Foja tornano a pubblicare un brano inedito e lo fanno in piena emergenza pandemia da Covid-19. La band guidata da Dario Sansone il 23 marzo scorso sarebbe dovuta entrate in studio per registrare il prossimo album, ma nel rispetto dei decreti governativi vigenti, che impongono il distanziamento sociale, ha deciso di congelare le fasi di registrazione evitando inutili assembramenti al chiuso. Ciò però non ha fermato la voglia del gruppo di esprimersi e così Ennio Frongillo [chitarra elettrica], Giuliano Falcone [basso], Giovanni Schiattarella [batteria], Luigi Scialdone [chitarre, ukulele, mandolini], Daniele Chessa [sound engineer, synth] e con l’eccezionale partecipazione di Michele Signore [archi e lira pontiaca] nelle rispettive abitazioni e con i personali sistemi di home recordings, hanno registrato le sessions musicali della canzone scritta da Dario Sansone alcuni mesi orsono. Nasce così il brano “Nunn’è ancora Fernuta” che rappresenta, per la band e per il circuito musicale, un’esperienza forte, rappresentativa e futuristica per il momento storico e sociale che stiamo vivendo.
Il testo di “Nunn’è ancora Fernuta” è un’inno alla speranza che attraverso l’amara analisi di un’umanità indebolita da se stessa narra l’egoismo di una società che dovrebbe rimanere più unita amando di più la propria terra.