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Napoli – Dopo anni di degrado e incuria, sono partiti stamattina gli agognati lavori per l’installazione della “corolla protettiva” intorno alla storica fontana di Monteoliveto. Il monumento dedicato a Re Carlo II di Spagna avrà dunque la sua recinzione, come in origine, così da essere finalmente protetto da aggressioni “graffitare” e sversamenti di rifiuti.

L’intervento di installazione sarà curato dagli operai della partecipata comunale Asìa e, salvo imprevisti e cambiamenti dell’ultima ora, dovrebbe concludersi entro il prossimo 24 novembre. All’apertura del cantiere ha preso parte stamattina, tra gli altri, anche il presidente della Municipalità 2, Francesco Chirico, che non nasconde la propria soddisfazione per il risultato raggiunto: “Dopo anni di battaglie e richieste contro il degrado, la fontana di Monteoliveto potrà tornare al suo splendore originario. Mi preme ringraziare gli assessori comunali Raffaele Del Giudice e Carmine Piscopo, che in questi mesi ci hanno dato una grossa mano. Inizia da qui un percorso importante che non si concluderà con l’installazione della recinzione”.

Ultimato il montaggio, infatti, il monumento sarà sottoposto un profondo intervento di restauro che sarà realizzato nell’ambito del progetto Monumentando: “Dunque – ricorda il presidente Chirico – grazie all’apporto economico di sponsor privati e senza costi per la collettività. Stiamo anche lavorando di concerto con i carabinieri per avere una maggiore attività di controllo sulla piazza e l’installazione di nuovi paletti che limitino l’accesso dei motorini all’isola pedonale”. Il conto alla rovescia è già partito, i giovani “barbari” della movida iniziano a essere messi all’angolo.