“Forza Italia, in tutte le sue articolazioni, si riconosce nell’unica leadership, quella del presidente Silvio Berlusconi, ed è sempre stata leale al governo Meloni di cui, al netto di qualche voce solitaria in cerca di visibilità, è componente essenziale e propositiva”: la deputata azzurra Marta Fascina, originaria di Portici e compagna di vita di Silvio Berlusconi, interviene nel dibattito politico e replica a un articolo di Repubblica intitolato “Il giro di valzer che cambia Forza Italia. Fascina guida la virata meloniana”.
“Gli italiani”, aggiunge la Fascina, “chiedono un centrodestra unito e coeso, pretendono risposte efficaci da un governo solido e legittimato dal voto popolare ed in questo senso non ammettono inutili quanto deleteri controcanti quotidiani”. Una bella legnata indirizzata a chi, in Forza Italia, ancora tenta di seminare dissidi e di incrinare il rapporto con Giorgia Meloni. Non è un mistero per nessuno che i rapporti tra la capogruppo al senato di Fi, Licia Ronzulli, e la presidente del Consiglio siano ai minimi termini: la Meloni, ricordiamolo sempre, ha fatto di tutto per tenere la stessa Ronzulli fuori dal governo.
Cerchiamo di disegnare una mappa del partito in Campania. Sicuramente l’esponente più vicino alla Fascina è il sottosegretario ai Trasporti Tullio Ferrante, che sta lavorando come pontiere con l’area che fa capo al Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e che ha come suo riferimento in Campania Carmine De Angelis coordinatore di Avellino e consigliere politico del Ministro, insieme a Francesco Rubano di cui Tajani è testimone di nozze. Ancora con Tajani si schiera l’Europarlamentare Isabella Adinolfi mentre Lucia Vuolo ha cercato più volte la sponda ronzulliana. Con la Ronzulli in Campania c’è sicuramente Iris Savastano, coordinatrice cittadina e antenna della capogruppo al Senato sul territorio partenopeo. Con la Ronzulli possiamo collocare anche il consigliere comunale Domenico Brescia. Non più idilliaco invece il rapporto tra la coordinatrice provinciale e deputata Annarita Patriarca e la stessa Ronzulli. Poi c’è una ampia “area vasta” che si riconosce in Silvio Berlusconi, cui fa capo il coordinatore regionale Fulvio Martusciello, con il coordinatore di Caserta Giuseppe Guida e il senatore Franco Silvestro.
