- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – “Se vogliono riconsegnare la Campania alla sinistra facciano pure. Se la Lega rompe gli accordi e pretende la candidatura a presidente, noi non ci stiamo. Ci presenteremo con almeno 5 liste civiche, e li supereremo”. Il big di Forza Italia è furibondo. Il Carroccio ha deciso di infrangere l’accordo nazionale sulle candidature alle regionali, sottoscritto da Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini, e cerca di imporre un proprio candidato (Aurelio Tommasetti o Gennaro Sangiuliano) per la presidenza della Campania. I berluscones, come anticipato ieri da anteprima24.it, non hanno nessuna intensione di rinunciare: “Non accettiamo prepotenze”, aggiunge la nostra fonte, “siamo sempre stati leali, anche perdendo consensi. La Lega si assumerà la responsabilità della sconfitta in Campania. Stefano Caldoro è  e resterà il candidato alla presidenza della Regione di Forza Italia e di molte liste moderate. Se Salvini vuole sfidare noi e il buon senso, troverà pane per i suoi denti”.

“La Lega”, aggiunge un altro dirigente di Fi, “si ritroverà a essere nel mirino di tutti, noi compresi. Vogliono forzare la mano? Si accomodino. Immagino già la campagna elettorale della sinistra: tra Massimo Troisi, Pino Daniele, i cori contro i napoletani, sarà un massacro. Quasi quasi spero che vadano fino in fondo”.