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 Il ministro con delega alla Protezione civile, Nello Musumeci, sta partecipando alla riunione nella sede della Prefettura di Napoli per fare il punto sulla situazione a Casamicciola. Il tavolo si è riunito attorno alle 19. 

La più grande opera pubblica che dobbiamo realizzare nei prossimi anni è la messa in sicurezza del territorio in gran parte fragile e vulnerabile. L’esperienza ci insegna che bisogna rivedere la politica di prevenzione nelle isole minori, le condizioni proibitive di mare e cielo non ci hanno consentito il trasferimento di alcuni mezzi importanti”. Lo ha detto il ministro con delega alla Protezione civile, Nello Musumeci, nel punto stampa di aggiornamento sulla situazione di Casamicciola. ”Nelle isole dove c’è anche una presenza di abitanti significativa – ha aggiunto – bisogna predisporre la permanenza di mezzi necessari di soccorso così che in caso di calamità si possa intervenire solo per il trasporto delle risorse umane. E’ proposito del Sistema nazionale di Protezione civile, con tutte le articolazioni dello Stato, esaminare questo aspetto e trovare soluzioni adeguate”. 

Il governo sta seguendo fin dal primo momento l’evoluzione delle operazioni legate a questa ulteriore tragedia che ha colpito l’isola di Ischia e le sue comunità. La presidente Meloni fin da stamattina segue in contatto con me e con i ministri Piantedosi e Crosetto le varie fasi che ci lasciano ancora in ansia sulla sorte delle 11 persone che mancherebbero all’appello”. Così il ministro Nello Musumeci intervenuto all’aggiornamento sulla situazione a Casamicciola nella sede della Prefettura di Napoli. ”Come governo siamo pronti ad adottare le prime necessarie misure di intervento in termini finanziari – ha aggiunto il ministro -. Il capo della Protezione civile ha già predisposto il documento necessario per gli interventi per le prime operazioni, fermo restando che un’attenta ricognizione dei danni determinerà nel governo, attraverso l’acquisizione di atti istruttori non molti complicati, l’adozione di ben più adeguate misure”. Il ministro ha sottolineato che ”in questo momento dobbiamo solo occuparci della sorte dei dispersi e della necessità di mettere al sicuro le persone che sono nelle zone vulnerabili, oltre che gli sfollati”.

“Il presidente del Consiglio ha allertato tutti i ministri per essere pronti in qualsiasi momento. Il nostro Dipartimento ha già predisposto il documento, si tratta di mettere a disposizione le prime risorse necessarie”. Lo ha detto il ministro con delega alla Protezione civile, Nello Musumeci, rispondendo a una domanda sui tempi per la dichiarazione dello stato d’emergenza a Casamicciola. ”La Regione Campania avrà la possibilità di fare arrivare un primo rapporto su una ricognizione dei danni – ha aggiunto – ma questo potrà accadere anche nelle prossime giornate, non è assolutamente necessario farlo adesso. Il governo segue minuto per minuto la situazione, ma per noi l’emergenza è il numero dei dispersi e sapere che si tratta di un falso numero e che comunque tutti siano sani e salvi”.