di Carlo Tarallo
Più che Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni, alle prossime regionali in Campania, rischia di doversi chiamare Fratelli di chi capita. E’ rivolta, in queste ore, nel partito napoletano e campano, per la probabile candidatura, in Fratelli d’Italia, di Michele Schiano, consigliere regionale uscente dal tortuoso percorso politico. Eletto nel 2015 con Forza Italia, quindi a sostegno del candidato alla presidenza della Regione Stefano Caldoro, Schiano dopo un annetto è passato a Scelta Civica, diventando coordinatore regionale del partito che fu fondato da Mario Monti. 
Schiano così, è passato dal centrodestra al centrosinistra, dall’opposizione alla maggioranza che sostiene Vincenzo De Luca. Quando poi Raffaele Fitto ha fondato Noi con l’italia, Schiano lo ha seguito; lo stesso Fitto, successivamente, ha aderito a Fratelli d’Italia, e una settimana fa anche Schiano si è adeguato, tesserandosi con il partito della Meloni e quindi lasciando il centrosinistra e la maggioranza e passando, almeno virtualmente, di nuovo all’opposizione, ovvero al centrodestra. Ovviamente, la candidatura in Fratelli d’Italia di Schiano sta provocando una vera e propria fuga dalla lista della Meloni: i rappresentanti storici della destra napoletana e campana non hanno alcuna intenzione di portare acqua al mulino di Schiano, che oltretutto, considerati i precedenti, potrebbe, se il centrodestra verrà sconfitto, ricominciare la giostra e passare con il centrosinistra.
Insieme a Schiano, è in pole per una candidatura con Fratelli d’Italia anche Gabriella Fabbrocini, che si candidò alle ultime elezioni con Ncd, la creatura politica di Angelino Alfano; alle politiche del 2018 si è candidata con Noi con l’Italia. La coppia Schiano–Fabbrocini, sostanzialmente, scoraggerà tutti i possibili candidati che hanno la loro storia politica saldamente radicata nella destra. Infine: anche Giampiero Zinzi, consigliere regionale eletto con Forza Italia e passato di recente a “Cambiamo!”, il partitino di Giovanni Toti, sarebbe sulla via di una candidatura con Fratelli d’Italia. Un ulteriore elemento che, in queste ore, sta provocando enorme scontento nel partito di Giorgia Meloni.
