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Napoli – Nuova ondata di controlli da parte della polizia locale, nel mirino dei caschi bianchi finiscono ancora una volta i “furbetti” del gazebo e della raccolta differenza non a norma. Identificati e allontanati anche numerosi parcheggiatori abusivi che imperversano nella zona collinare della città.  
A entrare in azione sono stati gli agenti dell’unità operativa Vomero diretta dal capitano Gaetano Frattini. A seguito di numerose ispezioni eseguite nelle attività commerciali del quartiere sono stati elevati sette verbali a titolari di pubblici esercizi perché occupavano suolo pubblico in maniera difforme rispetto al titolo concessorio, secondo quanto stabilito dal regolamento dehors del Comune di Napoli: avevano infatti avevano installato teli in pvc agli ombrelloni e li avevano distesi fino al suolo. Le zone controllate sono state via Morghen, piazza Immacolata, piazza Fanzago, via Merliani, piazza Muzii e via Scarlatti. Per tutte le attività sarà trasmessa segnalazione agli uffici competenti per l’emissione della diffida prevista per reiterazione dell’occupazione abusiva o per l’applicazione della stessa perché attività recidive.
Per alcuni titolari sono state notificate anche delle ordinanze dirigenziali di sospensione dell’attività per uno e due giorni in quanto a seguito di diffida sono stati ulteriormente verbalizzati per occupazione abusiva di suolo pubblico. In via Luca Giordano il titolare di un’attività di abbigliamento  veniva sanzionato perché, sebbene autorizzato come temporary shop, superava i giorni di attività previsti dalla normativa vigente. In via Giotto per il titolare di una pizzeria scattava la sanzione amministrativa perché esercitava l’attività senza essere in possesso di autorizzazione per la somministrazione e per la mancata voltura dell’autorizzazione sanitaria. Inoltre veniva verbalizzato per occupazione abusiva di suolo pubblico perché aveva posizionato tavoli e sedie sulla pubblica via senza alcuna autorizzazione e veniva prodotta segnalazione all’ufficio antiabusivismo del Comune di Napoli perché aveva installato una tenda retrattile lineare senza alcuna autorizzazione.
Azione di controllo anche all’interno del mercato Antignano dove sono state ispezionate le numerose attività presenti. Per quattro titolari di posteggio scattava la sanzione amministrativa perché sebbene autorizzati eccedevano dai metraggi autorizzati.
A piazza degli Artisti veniva intercettato un venditore di attività di frutta e verdura il quale risultava totalmente abusivo pertanto veniva sanzionato per occupazione di suolo pubblico abusivo, per la mancanza di autorizzazione amministrativa e la merce veniva sequestrata e distrutta perché alimenti a contatto con gli agenti atmosferici pertanto dannosi per la salute dei consumatori.
Continuano le verifiche per il rispetto dell’ordinanza emanata dal sindaco di Napoli per ridurre le criticità del ciclo dei rifiuti e per garantire il corretto conferimento degli stessi sia da parte delle civili abitazioni sia da parte dei gestori delle attività commerciali. Durante i controlli gli agenti hanno riscontrato che la maggior parte delle sanzioni è scaturita dalla non osservanza della raccolta differenziata ovvero nei contenitori i rifiuti erano gettati in maniera promiscua. Venivano quindi multati Fiorenzano e il pub L’Oca Nera in via Bernini, Timballo in via Cilea, pub Loop in via Mattia Preti e Campania Grafica in piazzetta Arenella.
Sono stati fermati, identificati e sanzionati sette parcheggiatori abusivi. Le strade oggetto dell’intervento sono state quelle intorno al periplo degli Presidi Ospedalieri quali “Cardarelli”, “Santobono”, “Policlinico” e “Cotugno”. Strade in cui si riversano utenti già oggetto di sofferenza che si recano a trovare parenti presso i plessi succitati o addirittura si recano perché in stato di pronto soccorso e spesso trovano intralcio dall’attività degli abusivi.
Il giudice ha infine convalidato il sequestro dei club Bruttini, Lanificio 25 e Spazio Intolab, chiusi al pubblico in seguito alle irregolarità emerse dal triplice blitz eseguito dalla polizia locale il mese scorso.