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Un piede pestato: sarebbe questo il motivo scatenante della sparatoria nella quale è rimasto coinvolto Francesco Pio Maimone, il 19enne gravemente ferito a colpi di pistola la scorsa notte e poi morto nell’ospedale Vecchio Pellegrini della città. Secondo quanto emerge dalle indagini, dopo il piccolo incidente gli animi tra due gruppi di ragazzi si sarebbero subito accessi e dalle parole si è passati direttamente alle armi, senza neppure passare per schiaffi e pugni. I colpi esplosi hanno raggiunto il giovane che, secondo quanto si è appreso, sarebbe addirittura estraneo alla diatriba. Il padre del 19enne risulta essere un pregiudicato per reati associativi, rapina, e truffa.

Prima la lite, poi gli spari: nella notte ucciso 19enne a Mergellina