- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Nata due anni fa a Napoli, la 5G Academy dell’Università “Federico II” ha al suo attivo già numerosi risultati frutto del lavoro dei gruppi degli studenti dell’Academy.
Quest’anno, in occasione della Cerimonia di Chiusura della edizione 2021, che si è svolta il 19 novembre presso il Polo Universitario di San Giovanni a Teduccio – sede dell’Academy – sono stati presentati i risultati dei lavori svolti. Due dei cinque progetti sono caratterizzati da una forte connotazione etica ed inclusiva realizzando prototipi destinati a persone diversamente abili, attraverso un percorso di continuo e diretto coinvolgimento del mondo delle disabilità: Horus ed Autonomy.

Horus è pensato alla quotidianità dei ciechi ed ipovedenti. Utilizza la tecnologia 5G ed algortimi di intelligenza artificiale alimentati da sensori per il controllo di dispositivi vibrotattili che guidano l’ipovedente. Il prototipo e’ stato ideato e sperimentato in collaborazione con la New York University e con l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di Napoli ed in particolare con la partecipazione del presidente Mario Mirabile ed il Coordinatore Gruppo software-app e accessibilità INVAT Giuseppe Fornaro.

Autonomy è rivolto a pazienti affetti da disturbo dello spettro autistico e nasce da un’idea condivisa con l’Associazione Famiglie in Rete con il contributo della presidente Fulvia Borrelli e Carlo Ingegno, genitori di un ragazzo affetto da sindrome autistica, e con l’Associazione X-Fragile con la sua presidente Laura Soria. Sistemi di monitoraggio fisico ed ambientale utilizzando la tecnologia 5G e la elaborazione delle informazioni con tecniche di “artificial intelligence” sono le principali innovazioni del progetto realizzato.

Il dialogo con le Associazioni, nato già nella scorsa edizione che ha visto l’interazione con la Confederazione Parkinson Italia e l’Associazione Parkinson Parthenope, si rafforza con una maggiore consapevolezza del ruolo degli stakeholders per il progresso tecnologico a servizio della società. E’ una sfida importante per la 5G Academy che con la prossima edizione prevede una riserva di posti dedicata a studenti diversamente abili. Per la 5G Academy e per la Coordinatrice prof.ssa Antonia Tulino, il futuro passa per l’inclusione. Sarà pubblicato a dicembre il nuovo bando con avvio delle attività a febbraio 2022.