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I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, in esecuzione ad una misura di prevenzione patrimoniale disposta dal Tribunale di Rimini, hanno sequestrato – tra le province di Rimini, Pesaro e Napoli – immobili, quote societarie e rapporti di conto corrente per un valore complessivo di oltre 1 milione di euro. I beni sottoposti a vincolo ai sensi del codice antimafia, sono risultati nella disponibilità di un uomo di 60 anni originario di Giugliano in Campania (NA), ritenuto dagli inquirenti socialmente pericoloso e considerato una figura rilevante nell’ambito del panorama criminale delle zone della Riviera Romagnola e, in particolare, delle province di Pesaro e Rimini, con precedenti per bancarotta fraudolenta, estorsione, usura, trasferimento fraudolento di valori e reati fiscali. L’uomo viene ritenuto dalle fiamme gialle contiguo al clan “Mallardo”, anche sulla base delle dichiarazioni rese da un collaboratore di giustizia