Napoli – Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ingrana la retromarcia sulla maxi consulenza di 85mila all’Anm (Azienda Napoletana Mobilità). L’amministratore dell’azienda di mobilità del Comune di Napoli, Ciro Maglione, questa mattina, in audizione nella commissione Trasporti di Palazzo San Giacomo, ha annunciato di aver rescisso il contratto con l’avvocato Oreste Cardillo per la consulenza di 85mila euro. “Dopo la nostra denuncia sulla vergognosa consulenza per licenziare il personale in esubero, oggi l’annuncio della revoca del contratto con il consulente.Vittoria di Fratelli d’Italia, ma questo è solo l’inizio”-. Commenta così il consigliere comunale Fdi Andrea Santoro. Il caso è esploso una quindicina di giorni fa: l’Anm, in piena crisi di liquidità, alle prese con esuberi di personale, assegnava, tramite procedura di affidamento diretto, un incarico a Oreste Cardillo professionista esperto del settore di “assistenza legale per l’attuazione delle misure di riduzione del personale previste dal piano strategico di stabile risanamento e rilancio di Anm””. Una consulenza per licenziare i dipendenti, insomma. L’incarico ha suscitato polemiche e indignazioni, costringendo il sindaco alla retromarcia. Risolto il nodo, restano le condizioni di disagio di Anm: il servizio di trasporto pubblico a Napoli non decolla.
