Napoli – Complice il caldo, accusa un malore all’interno della Stazione Centrale di Napoli dopo aver fumato una canna. Soccorso dagli agenti della polizia ferroviaria, diretti dal dirigente superiore Michele Spina, e dai sanitari del 118, viene identificato e, con non poca sorpresa degli agenti, dalla verifica in banca dati emerge che l’uomo era ricercato per un provvedimento emesso dal Tribunale di Avellino, che disponeva nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.
Così F.V., 53 anni, una volta dimesso dall’Ospedale del Mare, dove nel frattempo era stato condotto per le cure richieste dal suo stato di malessere, che il giudizio medico ha attribuito all’abuso di cannabinoidi, è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
L’episodio è avvenuto verso le 13 di martedì 16 luglio quando gli agenti della Polizia Ferroviaria in servizio nella Stazione di Napoli Centrale, allertati dalla Sala Operativa della Polfer, sono intervenuti presso la galleria commerciale che conduce alle metropolitane per la presenza di un uomo colto da malore, che lamentava dolori alle gambe che non gli consentivano di rialzarsi e camminare.
