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Napoli – Nella riunione presieduta da Carmine Sgambati, approfondimenti sul progetto presentato per il recupero dell’area un tempo destinata agli allenamenti della squadra del Napoli. È intervenuto l’assessore allo Sport Ciro Borriello.

Un progetto, ha spiegato il presidente Sgambati, presentato da un privato che ha acquistato un’area di 87 mila metri quadri in stato di grave degrado e propone di trasformarlo, con un importante investimento, in una cittadella per lo sport, aperta anche alla formazione e alla didattica, in collaborazione con le scuole del territorio e con grandi aziende internazionali come la Apple. Serve, ora, uno sforzo dell’amministrazione, in tutte le sue articolazioni, per avviare tutti i passaggi istituzionali necessari a verificare la realizzabilità della progettazione.

I dettagli sono stati illustrati dal responsabile tecnico Stefano Fiore, che si è soffermato in particolare sull’aspetto tecnologico, per il quale è già stata incassata la disponibilità della Apple, che sarà alla base del centro di didattica virtuale aperto anche ai progetti di alternanza scuola-lavoro con gli istituti del territorio.

Soddisfazione è stata espressa, a nome del presidente dell’Ottava Municipalità Paipais, dal vice presidente Salvatore Passaro, che ha sottolineato il carattere ambizioso del progetto e la sua importanza per il territorio, invitando a fare subito sintesi e ad avviare il confronto sulla fattibilità.

Analogo ragionamento è venuto dai consiglieri intervenuti, Moretto (Prima Napoli), Andreozzi (Dema) e Langella (Agorà) che hanno espresso apprezzamento per la proposta che va ad incidere su un territorio in grave sofferenza, ma che allo stesso tempo richiede un’interlocuzione a più voci con gli uffici tecnici, la Giunta e il Consiglio che richiedono passaggi obbligati e tempi presumibilmente non rapidi.

L’assessore Borriello, che ha ricordato la presenza di numerosi rappresentanti dell’amministrazione alla prima presentazione del progetto a giugno, ha ribadito la necessità che siano percorsi tutti i passaggi richiesti dalle norme e dalla complessità degli interventi che, uniti alla carenza di personale, non garantiscono tempi brevissimi di realizzazione. Tutti gli assessorati coinvolti, e insieme le commissioni consiliari, lavoreranno insieme, ha concluso il presidente Sgambati, per arrivare al più presto ad una definizione del percorso.