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Napoli – E’ il giorno degli addii. Di porte che si chiudono e di portoni che, al contrario, si spalancano. Ma anche di fasi o periodi che vengono consegnati alla storia. Il caso di Dries Mertens è emblematico: sbarcato a Napoli nel 2013, con la casacca azzurra ha collezionato 295 presenze e firmato 113 gol, divenendo il primatista assoluto di segnature nella storia del club partenopeo. Oggi scade il suo contratto, domani cambierà aria (Anversa? Lazio? Roma?). Voleva restare all’ombra del Vesuvio, non gli è arrivata alcuna proposta di rinnovo e allora adieu (per dirla nella sua lingua).