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Ischia (Na) – “Ogni volta che un barcone lascia le coste africane per dirigersi verso le coste europee, verso l’Italia, è una sconfitta di tutti: dobbiamo pensare che il vero successo l’avremo quando questi viaggi potranno e dovranno essere effettuati in via normale”: lo afferma Giovanni Pettorino, Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto stamane nel corso di una manifestazione ad Ischia. Parlando a margine di un evento organizzato dal comune di Ischia per l’intitolazione di un’area della pineta comunale alla memoria dei marinai isolani e di quelli delle Capitanerie di Porto italiani.

Pettorino, rispondendo ai giornalisti sul tema della immigrazione, ha aggiunto: “Questo fenomeno è importantissimo e tocca tutti ma purtroppo è una realtà molto divisiva, su cui non riusciamo ad avere un’etica condivisa. Io ritengo che il problema non può che essere risolto a terra, noi dovremmo evitare che queste imbarcazioni fatiscenti al limite della galleggiabilità, senza la conduzione di uomini di mare e senza dotazioni di sicurezza si avventurino in mare. I viaggi di questo genere non possono che portare a lutti o a dolori ed è per questo che il problema andrà e va risolto a terra là dove queste persone partono”.