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Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Napoli di Rino Gattuso. “Io e Rino abbiamo giocato con passione. E ora alleniamo con passione. E’ un modo, nei momenti difficili, per distrarsi e dimenticare le cose brutte della vita, cerchiamo di concentrarci sulle cose belle, come allenare”.

Napoli e la cura Gattuso –  E’ un’ottima squadra e lui è uno degli allenatori che ha più polso ed è la cosa che serviva, dare regole e disciplina motivandoli al punto giusto. Mi aspettavo una reazione del genere conoscendo Gattuso e i giocatori”.

Mossa per contrastare il Napoli: “Spero di mandare qualcuno in albergo così gonfiano Insigne e non gioca (ride, ndr). Che penso? Cosa volete che pensi? Uno contro uno si gioca, noi mettiamo là Mbaye che è uno cattivo. Quando lo vedo in faccia mi metto paura, spero che metta paura anche ad Insigne…”.

Obiettivi – “Penso che servano investimenti. Se siamo decimi vuol dire che qualcosa manca. Non sono qui a fissare gli obiettivi della società, quelli spettano ai dirigenti. A me piacerebbe fare un ulteriore salto in avanti e andare in Europa. Ci manca qualcosa dal punto di vista della qualità, serviranno due o tre investimenti. Ma è presto: in queste partite voglio dare possibilità a tutti, poi tireremo le somme. Cerco chi mi somiglia e mi dà garanzie a livello mentale. Skov Olsen? Domani gioca titolare: dipende da lui continuare ad esserlo o no. Gli sto dando delle possibilità, non ricevo nulla indietro e la pazienza sta per finire. Ora vediamo cosa farà nel finale e valuteremo, per ora non sono contento, mi aspettavo molto di più. Stesso discorso per Svanberg. Anche Orsolini deve svegliarsi, non giocherà domani”.