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Emozionante“. La definisce così, Raffaele Palladino, la sua prima volta da allenatore a Napoli.
Da Napoletano, Palladino spiega che “sì, sarà un’emozione diversa. Sono un figlio di Napoli, lì vive la mia famiglia e ci sono i miei amici. Nonostante io sia stato via tanto tempo, il mio cuore è napoletano e io mi sento napoletano a tutti gli effetti”.
Domani saranno presenti in tanti, amici, parenti e nipoti.
Sarà una bella emozione“, prosegue Palladino. Che proprio nella sua Napoli festeggia le 50 panchine in serie A. “Non sapevo che fosse la mia cinquantesima panchina. Tuttavia questo traguardo sarà un punto di partenza e domani dobbiamo fare una bella prestazione: affrontiamo i campioni d’Italia, una squadra forte con grandi individualità”.

“I tifosi hanno tutto il diritto di esprimere il proprio parere“, spiega l’allenatore del Monza Raffaele Palladino, alla vigilia della trasferta a Napoli, dove scenderà in campo alle 18.30 di domani.
Il riferimento al mugugno dei tifosi rispetto a una presunta freddezza del Monza nei confronti della curva e sulla mancanza di allenamenti a porte aperte. “La cosa che tengo a precisare sulla mancanza di allenamenti a porte aperte”, prosegue, “è che sono stato io il primo a volerli. E sempre lo scorso anno l’abbiamo fatto quasi ogni settimana. Quest’anno a causa dei lavori in corso al centro sportivo di Monzello, purtroppo, non siamo riusciti ad aprire le porte, ma contiamo nelle prossime settimane di riabbracciare i tifosi che vanno rispettati”.

Monza in campo a Napoli nel tardo pomeriggio di domani e il tecnico monzese Raffaele Palladino cerca così la scossa dei suoi dopo i due ko consecutivi con Milan e Fiorentina.
Questa settimana – dice il tecnico – ho provato tantissime cose, c’è un alto livello di competizione e questo mi fa piacere. È ovvio che qualcuno ha tirato un po’ la carretta e sia un po’ sottotono e chi ci sarà in sostituzione sarà motivato a sopperire l’assenza. Ho visto una squadra che ha lavorato bene e voglia di ricominciare quel che abbiamo lasciato un po’ per strada nelle ultime due partite”.
“Sappiamo che il Napoli – aggiunge Palladino – in questo ha qualche assenza, ma sono sempre i campioni d’Italia: proveremo a batterlo con la nostra qualità, perché anche noi abbiamo bisogno di punti. Ci fa piacere aver raggiunto una certa solidità difensiva, al di là dei tre gol presi con il Milan. Ma in fase realizzativa possiamo di sicuro fare meglio e dobbiamo alzare l’asticella”.