Monza – Giovanni Stroppa vola a Napoli con il suo Monza, impegnato allo stadio Maradona domani alle 18.30. Ma prima ha parole al miele per l’avversario che si troverà di fronte e per il suo allenatore. “Spalletti è un mostro sacro – dice – e un punto di riferimento per molti allenatori. Il Napoli ha un modo diverso di giocare rispetto alle altre squadre e quindi merita attenzioni diverse. Può dare l’impressione di giocare tranquillo, poi cambia marcia e nel giro di 10 minuti rischi di essere sotto 2 o 3 a zero”.
La matricola brianzola, in Campania ci arriva senza Carlos Augusto (colpo alla tibia contro il Torino) e senza poter disporre di Dany Mota (contrattura). Quella di domani per Petagna sarà la partita dell’ex: “Ha bisogno di lavorare”, continua Stroppa. “Il problema è che ci sono le partite. Mi piacerebbe prenderlo da parte e fargli rifare la preparazione per trovare la condizione migliore, ma non è possibile. Entrerà in forma giocando”. Che il Monza stia percorrendo la strada verso una condizione atletica migliore, per alcuni dei suoi uomini chiave, lo dimostrano anche le parole che il tecnico dei biancorossi riserva a due dei monzesi più attesi: “Sensi sta migliorando: mette nelle gambe ancora più possibilità di giocare. Pessina è stato fermo 40-50 giorni, ma verrà in panchina. La mia idea è farli giocare insieme, li abbiamo presi per questo, ma quando staranno bene”.