- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – ‘Pompeii’ in Giappone con il MANN nel segno dei vulcani: centosessanta reperti del Museo Archeologico Nazionale di Napoli sono al Tokyo National Museum, il più antico ed importante del paese, che festeggia i 150 anni con il suo primo grande percorso espositivo internazionale dell’era post-Covid. ”Con il Giappone abbiamo intrapreso un viaggio culturale, iniziato ormai due anni fa con la convenzione quadro – spiega il direttore del MANN Paolo Giulierini – L’arte crea ponti tra i popoli e gli esiti finali di questa operazione, che ritengo possa forse essere la più importante nei rapporti tra Giappone ed Italia, sono costituiti da due obiettivi: il restauro del Mosaico di Alessandro (in corso a Napoli, con Istituto Superiore per il Restauro MIC), possibile anche grazie al contributo di The Asahi Shimbun, e la realizzazione della grande mostra organizzata dallo stesso quotidiano e NHK. La sinergia tra il MANN e il Parco Archeologico di Pompei è un esempio emblematico della ‘potenza di fuoco’ dell’archeologia italiana”. Un percorso nato infatti in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei, che promuove la conoscenza delle antichità vesuviane nel contesto internazionale. “Le storie della città antica di Pompei e del MANN sono indissolubilmente legate – sottolinea Gabriel Zuchtriegel, DG del Parco – E’nell’ottica di promuovere la conoscenza di questo patrimonio che si muove da sempre la collaborazione tra le Istituzioni del territorio e quelle straniere. Oggi ancora di più a seguito dei recenti rinvenimenti, dagli scavi della Villa di Civita Giuliana a quelli che stanno riportando alla luce intere insule della città antica, gettando una luce nuova sulla storia della città e dei suoi abitanti, e generando uno stupore pari solo a quello che devono aver provato i primi scopritori. Stupore che ci auguriamo possa accendersi negli occhi degli amici giapponesi “. Tra le opere del MANN, la ricostruzione delle pareti della Villa di Cicerone a Pompei. L’evento coinvolgerà fino a dicembre importanti città nipponiche e il Kyoto City Kyocera Museum of Art e il Kyushu National Museum, costituendo una importante occasione di promozione turistica per la Campania e per Napoli, città gemellata da oltre 60 anni con la ‘vulcanica’ sorella Kagoshima.