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Due partite, due vittorie e la scritta orgogliosa “La nostra prima partita insieme al Maradona”. Così Rudi Garcia celebra su Instagram il successo di ieri sul Sassuolo, in uno stadio non pieno ma voglioso di celebrare la ‘prima’ in casa con lo scudetto sul petto. Una partita fatta di gioco e dei gol delle due stelle Osimhen e Di Lorenzo, ma che ha pure confermato l’armonia ancora viva dell’undici azzurro, che ha dominato il Sassuolo anche senza riuscire a tirare al meglio verso la porta rivale.

Il Napoli è in fuga con due vittorie insieme al Milan, aspettando il risultato dell’Inter e con la consapevolezza di dover inserire al meglio i nuovi, a partire dal centrocampista Cluje, che ieri ha giocato nel finale dimostrando già una maggiore confidenza con la squadra. Natal aspetta, ma anche i tifosi aspettano un nuovo colpo di mercato dopo l’addio in salsa araba di Veiga, che ieri sera Garcia, reduce da una stagione sulla panchina saudita dell’Al-Nassr, non ha voluto commentare. I tifosi hanno ora girato gli occhi verso la Germania, da cui potrebbe partire presto Jesper Lindstrom, il centrocampista avanzato ma anche capace di giocare sulle ali, che il Napoli sarebbe a un passo dal prendere dall‘Eintracht Francoforte. Si parla di un accordo tra De Laurentiis, che governa in prima persona il mercato sentendo le opinioni di Garcia e dei dirigenti, e il club tedesco su 25 milioni per avere a Napoli il 23enne danese, che potrebbe essere in Italia già domani per le visite e firmare un quinquennale. Una forza nuova per il polmone della squadra azzurra, dimostrata ieri dai tanti chilometri e dagli scatti fino alla fine di Zielinski e Anguissa, veloci perni della creazione del gioco azzurro intorno al cervello di Lobotka. Il centrocampo continua a essere settore su cui Garcia lavora modellando un nuovo Napoli, che punta anche a giocare con Osimhen in campo insieme a Simeone, due punte che il tecnico definisce con chiarezza: “Cholito e Victor – ha detto a fine gara – era possibile farli giocare insieme perché eravamo con l’uomo in più, ma sarà possibile rifarlo quando dobbiamo fare gol per vincere una partita”. Idee aperte a diverse situazioni da affrontare al meglio, in un campionato in cui la città sogna il bis e nella Champions che si avvicina: il 31 agosto c’è il sorteggio dei gironi.