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Napoli – Senza Insigne, ma con il giovanissimo Gaetano. Così il Napoli si prepara ad affrontare la Roma nella gara prevista domani alle 15 allo stadio Olimpico. L’attaccante azzurro si è fermato nel corso dell’ultimo allenamento e non è stato convocato per la trasferta capitolina. Al suo posto prende sempre più piede la possibilità che Carlo Ancelotti possa lanciare nella mischia il  giovane ‘millennial’ della Primavera. 

Nato e cresciuto con il Napoli nel cuore, tanto da chiudere la porta in faccia alle avances di club come il Liverpool, il talento di Cimitile è considerato il pezzo pregiato del settore giovanile azzurro, al punto che nel capoluogo campano già se ne parla come nuovo patrimonio del calcio partenopeo. Gaetano ad appena 18 anni ha già stregato tutti. Già lo scorso anno, in una stagione abbastanza opaca per il Napoli primavera, il ragazzo classe 2000 si è distinto per classe, eleganza e personalità. Uno che è considerato il migliore della ‘scugnizzeria’ di De Laurentiis, possibile e probabile miglior crack dai tempi di Lorenzo Insigne. Tanto che, a proposito di paragoni pesanti, c’è pure quello con la seconda punta diventata grande all’ombra del Vesuvio. In fondo per diventarlo, serve salire proprio questi scalini, quelli della responsabilità.

In attesa del grande salto di qualità anche con la prima squadra, Gianluca si gode il suo ruolo di trascinatore del Napoli sulle orme del talento di Frattamaggiore lavorando duro per dare vita al sogno di diventare il nuovo simbolo calcistico della città e prossimo, grande idolo del San Paolo. Sognando il mito di Diego e sulle orme di un altro scugnizzo come Lorenzo Insigne, la favola di Gianluca Gaetano continua per un futuro ancora da scrivere. Ancelotti lo tiene d’occhio, ora non resta che aspettare. Aspettare domani.