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Napoli – Manca ormai poco al big match del San Paolo tra Napoli e Juventus. Il tutto esaurito a Fuorigrotta è soltanto una formalità. Un pienone figlio della migliore stagione della storia del Napoli, mai così tanti punti dopo quattordici giornate di campionato.

L’altra faccia della medaglia è rappresentata invece dal capitano. Marek Hamsik vive un momento di difficoltà, lo slovacco non sta di certo attraversando la migliore stagione da quando è a Napoli. Anche se finora il suo rendimento non è mai stato all’altezza delle aspettative, il centrocampista sarà sicuramente al solito posto di combattimento. L’idolo dei tifosi partenopei in questo inizio di campionato è apparso sottotono, i gol stentano ad arrivare e le prestazioni appaiono opache come non gli era mai accaduto da quando veste l’azzurro. Una novità amara questa e la maledizione di Diego, tra l’altro, sembra perseguitarlo. Da quando è vicino al record di Maradona, 115 a 114 i gol realizzati, la pressione è saltata. La costante, però, è rappresentata dal popolo di Napoli è con lui, sempre al suo fianco. 

Nella sfida più importante dell’anno serve il miglior Hamsik per matare la “Vecchia Signora”. Marek ha un conto in sospeso con la Juve, il capitano azzurro ha messo a segno otto reti contro i bianconeri e domani vuole scrivere una nuova storia. Un match importantissimo sulla strada che conduce allo scudetto e lui, il capitano, farà di tutto per portare per mano i suoi compagni fino ai tre punti: parola di Marek Hamsik.