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Napoli – La biografia di Gioacchino Toma in un elegante volume di grande formato, con oltre settanta immagini che raffigurano suoi quadri sia di collezioni private che esposti nei musei italiani, insieme ad antiche fotografie e documenti d’epoca, attraverso i quali viene ricostruita la vicenda umana e artistica del grande pittore.

E’ questo il libro che Alberico Bojano ha da poco pubblicato con la Guida Editori di Napoli dal titolo “Gioacchino Toma – sorvegliato politico tra artisti, sotterfugi e nobiltà” che viene ora presentato alla Feltrinelli di Caserta.

Nel periodo cruciale dell’unità d’Italia il giovane pittore viene arrestato e confinato in Terra di Lavoro. Tra la nobiltà borbonica e la borghesia liberale trova di che vivere grazie alla sua arte, lasciando in zona un gran numero di ritratti, opere sacre, affreschi, caricature e nature morte, che ora vengono per la prima volta codificati.

A metà strada tra il saggio storico e il libro d’arte, il volume descrive il passaggio di Toma dalla natia Puglia salentina alla Napoli che si stava adattando non senza difficoltà alla trasformazione da capitale borbonica a periferia del regno sabaudo.

Dopo la parentesi che lo vide combattere in camicia rossa nella battaglia del Volturno, l’autore mette in rilievo il rapporto di Gioacchino Toma con l’ambiente pittorico napoletano, dominato dalla personalità di Domenico Morelli, rimarcando come le opere giovanili lasciate nell’entroterra casertano furono il nucleo fondante della sua carriera artistica.

Le opere prodotte negli anni della maturità consolidarono poi una solitaria autonomia stilistica che lo rese libero da qualsiasi etichetta di scuola, facendolo diventare uno dei maggiori pittori dell’Ottocento italiano.

Lontana dal cliché dell’artista romantico ottocentesco, questa inusuale biografia di Gioacchino Toma è invece uno spaccato denso di psiche, amore e sofferenza, svelato dalla forza empatica dei suoi dipinti.

Il libro sarà presentato al pubblico napoletano dal giornalista de Il Mattino Gigi Di Fiore e da Maurizio Guida, cultore di pittura napoletana, durante un incontro che si terrà alle ore 17,30 di martedì 23 gennaio 2018 presso lo Spazio Guida in via Bisignano 11 a Napoli.