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E’ finito il mercato più complicato degli ultimi dieci anni per il Napoli e per decine di altri grandi club europei, per lo più alle prese con una crisi di liquidità e con l’impellente necessità di contenere i costi. Sì, qualcuno ha speso, ma sono circolati molti meno soldi. Per giudicare il mercato degli azzurri è necessario partire da questa premessa generale – l’effetto Covid – e da alcune premesse specifiche della situazione partenopea.

La campagna acquisti del club di Aurelio De Laurentiis partiva da due presupposti: impossibilità di investire denaro liquido e ridurre i costi del monte-ingaggi. Obiettivi dati a Cristiano Giuntoli per affrontare mesi difficili, in cui la crisi economica farà sentire i suoi effetti sul calcio mondiale, riducendo le entrate, invece di espanderle come si prevedeva prima del virus. Questi erano gli obiettivi, in base a questi va valutato il mercato azzurro.

Sono usciti Hysaj, Maksimovic e Bakayoko. Sono entrati Malcuit, Juan Jesus, Ounas e Anguissa. Nonostante questi arrivi al Napoli manca però in rosa il terzino sinistro: Ghoulam non dà garanzie fisiche dopo tre gravi infortuni e Juan Jesus è un ripiego d’emergenza al solo Mario Rui terzino di ruolo. La ricerca dell’esterno basso mancino va avanti da qualche anno e questa estate è diventato un tormentone. Il Napoli però non ha ceduto alle condizioni degli altri club e alla fine ha deciso di non coprire la casella mancante. Un altro problema che non è stato risolto è il rinnovo di Lorenzo Insigne. Il contratto del capitano è cosa complessa, tanto che nessuno ancora parla di possibile fumata bianca nelle vicinanze. Possiamo dire che l’acquisto più importante è stato l’allenatore: Spalletti ha portato più esperienza e disciplina e poi ha fame e voglia di dimostrare ancora qualcosa di importante. 

Il mercato però si dovrà valutare nel corso della stagione, quando il giudizio sui giocatori sarà meglio pesato. Per ora si può apprezzare come Giuntoli si sia divincolato dalla morsa finanziaria del virus, abbia raggiunto gli obiettivi prefissati da De Laurentiis (risparmiare) e non abbia intaccato la competitività della squadra. Il resto sono chiacchiere in attesa dei risultati.

TUTTE LE OPERAZIONI DI MERCATO DEL NAPOLI

ACQUISTI:

Juan Jesus: svincolato
Marfella: in prestito, Bari
De Marco: in prestito, Perugia
Mercurio: in prestito con diritto, Bari)
Moussa Mane: in prestito, Bari
Anguissa: in prestito con diritto di riscatto, Fulham

CESSIONI:

Hysaj: svincolato
Maksimovic: svincolato
Bakayoko: fine prestito
Candellone: in prestito, Sudtirol

Sgarbi: in prestito, Legnago 
Labriola: in prestito, Taranto
Zerbin: in prestito, Frosinone
Ferrari: prestito con obbligo condizionato, Pescara
D’Ursi: prestito con obbligo condizionato, Pescara
Ciciretti: a titolo definitivo, Pordenone

Folorunsho: in prestito, Pordenone
Russo: in prestito, Messina
Tutino: prestito con obbligo, Parma
Luperto: in prestito, Empoli
Contini: in prestito, Crotone

Zedadka: in prestito, Charleoi
Palmiero: in prestito, Cosenza
Mezzoni: in prestito, Pistoiese

Machach: in prestito con diritto di riscatto, Honved Budapest
Gaetano: in prestito, Cremonese