- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

La rincorsa a Luis Enrique, l’avvicinamento a Galtier, ma alla fine è stata la voglia di vincere di Rudi Garcia a convincere il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis a chiamare lui sulla panchina del Napoli che vuole difendere lo scudetto e provare ad andare ancora avanti, oltre i quarti di Champions League.

Il patron azzurro ha visto negli occhi dell’ex tecnico della Roma la voglia di vincere in Italia, di tornare a esultare come aveva già fatto a Lille nel 2011, che aveva sfiorato nei due anni a Roma, arrivando al secondo posto, e che ora vuole esplodere davvero. Garcia ha firmato per due stagioni un contratto da tre milioni l’anno ed è determinato a tornare in Europa da protagonista dopo anni in Arabia Saudita e puntando al calcio top. Ora la chance ce l’ha, pronto a prendere il Napoli che De Laurentiis sta preparando: Garcia arriverà a Napoli lunedì e sarà presentato alla stampa e alla città che lo ha accolto con un po’ di freddezza, più che altro influenzata dalla mancanza di Luciano Spalletti, fresco mago del titolo. Un paragone che stimola ancora di più Garcia, proto ad applicare al Napoli il suo 4-2-3-1 o il 4-3-3, ma soprattutto il pressing e l’aggressività che vuole dalla squadra.

Il percorso comincia da Dimaro ma ora con l’arrivo del nuovo tecnico il club pensa al mercato a cominciare dal buco che si profila netto in difesa, con Kim Min-Jae che ha già le valige pronte per il Bayern per i 60 milioni previsti dalla clausola. In testa alla lista c’è ancora Giorgio Scalvini, 19nne che si è già dimostrato pronto nell’Atalanta e nella nazionale Under21. De Laurentiis lo sta convincendo ma poi deve trattare con il club bergamasco, che chiede almeno 30 milioni su un giocatore che piace anche a Inter e Juventus. Ma nel top della lista c’è anche Kevin Danso, 24nne che ha blindato la difesa del Lens che ha chiuso al secondo posto il campionato francese con soli 29 gol subiti in 38 partite, solo uno più del bunker azzurro di Kim e Rrahmani, anche per lui però ci vorranno circa 20 milioni. De Laurentiis guarda con attenzione il mercato con il pool del club, sa di avere anche le possibilità per rinforzare la squadra e consegnare il giusto pacchetto di giocatori a Garcia. Il dubbio, a questo punto, è solo la possibile super offerta per Osimhen, che da bomber piace a mezza Europa: se sul tavolo del club azzurro arrivassero almeno 150 milioni De Laurentiis probabilmente lo saluterebbe, cominciando una caccia a una nuovo bombe