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Napoli – Le sigarette di contrabbando sono il nuovo business della camorra. Ieri pomeriggio gli agenti della polizia di Stato del Commissariato Secondigliano hanno sequestrato oltre 300 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri, rinvenuti in un deposito del complesso di edilizia popolare di via della Bussola,  quartiere noto come “Bronx”,  nel quartiere Secondigliano a ridosso del quartiere Poggioreale. Da tempo i poliziotti del commissariato Secondigliano, avevano intensificato i controlli,  per prevenire e reprimere i reati in genere, e per un ripristino della legalità in un’area connotata da alto tasso criminale.
Ed è stato proprio il perseverare nelle attività preventive poste in essere che ha attirato l’attenzione degli agenti i quali, notando un sospetto andirivieni, hanno deciso di intervenire effettuando una perquisizione nello stabile e,  nel deposito di pertinenza della 48enne napoletana R.N., hanno  trovato tanti cartoni contenenti l’ingente quantitativo di sigarette,  destinate al mercato di contrabbando che avrebbe costituito un indotto per la criminalità  di circa 25.000.00 euro.
Le “bionde” sono state sequestrate e la donna deferita all’autorità giudiziaria  per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.