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Napoli – Spettacolo tristissimo sulle tribune del San Paolo, spalti praticamente deserti per la partita decisiva di Champions Leaugue contro lo Shakhtar Donetsk. Nemmeno diecimila gli spettatori presenti allo stadio di Fuorigrotta per spingere il Napoli verso l’impresa. Una perla di Lorenzo il Magnifico sblocca la gara a favore dei padroni di casa, poi Zielinski e Mertens arrotondano il risultato. La gara finisce con un netto 3 a 0 ma la qualificazione agli ottavi si deciderà all’ultima giornata, con gli azzurri che dovranno battere il Feyenoord  e sperare che il Manchester City faccia lo stesso contro gli ucraini di Fonseca.

Primo tempo – Gli azzurri cominciano la gara spingendo e già al primo minuto di gioco arriva l’occasione per Callejon di portare in vantaggio la propria squadra, lo spagnolo lanciato da Insigne tenta un diagonale ma il portiere gli nega la gioia. Gli ospiti, che hanno gran tecnica, sono pericolosi al 5′ minuto quando Taison da fuori area lascia partire un tiro con il pallone che finisce di poco alto. Occasione Napoli alla mezz’ora, Hamsik serve Insigne che cerca di sorprendere Pyatov con un tiro a giro, ma l’estremo difensore ucraino si supera con un grande intervento e manda la sfera in calcio d’angolo. Il problema del Napoli nasce nella zona centrale del campo dove Diawara perde troppi palloni e gli ucraini ripartono bene e mettono in difficoltà la retroguardia avversaria. Gli ospiti seminano il panico in area partenopea ma Reina è super sul tentativo di Marlos e mette in angolo. Nel finale di primo tempo il portiere spagnolo è ancora attento anche su un tiro di Fred e il risultato non si sblocca.

Secondo tempo – Nella ripresa già dalle prime battute il Napoli dà la sensazione di poter far male gli ospiti. A sbloccare una gara difficile ci pensa Lorenzo Insigne con un capolavoro assoluto da fuori area, il fantasista napoletano sterza al centro da sinistra e da fuori area scocca un destro meraviglioso con la palla che va ad insaccarsi alle spalle di Pyatov, sotto l’incrocio dei pali.  Lo Shakhtar prova a reagire ma gli azzurri bloccano gli spazzi e prendono in mano il pallino del gioco. Clamoroso errore di Zielinski che a porta vuota manda alto il pallone del 2-0. L’azione nasce da un disimpegno sbagliato dello Shakthar che ha favorito il recupero palla di Mertens che ha servito al compagno su un piatto d’argento il pallone del raddoppio. Nell’azione successiva il polacco si fà subito perdonare: percussione in area di rigore di MertensZielinski non deve far altro che metterla in rete. All’83’ gli ucraini crollano, calcio d’angolo di Callejon, Albiol spizza per Mertens che di testa appoggia in rete e sigla il definitivo 3-0.

NAPOLI – SHAKHTAR DONETSK 3 -0

Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Chiriches, Hysaj; Zielinski (42′ st Mario Rui) , Diawara, Hamsik ( 30′ st Rog); Callejon, Mertens, Insigne (21′ st Allan). A disposizione: Sepe, Maksimovic, Jorginho, Ounas. Allenatore: Maurizio Sarri

Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov; Butko, Ordets, Rakitskiy, Ismaily; Stepanenko (25′ st Alan Patrick) , Fred; Marlos  (32 ‘ st Dentinho), Taison, Bernard; Ferreyra. A disposizione: Shevchenho, Kocholava, Azevedo, Patrick,  Kovalenko, Leschuk. Allenatore: Paulo Fonseca

Arbitro: Damir Skomina

Assistenti: Praprotnik e Vukan

Marcatori: Insigne 11′ st, Zielinski 35 st, Mertens  40′ st