- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Napoli – “Insidie contro il Bologna? Ogni partita è un viaggio verso l’ignoto. La bravura è renderlo abbastanza prevedibile perché poi, anche se può sembrare faticoso, c’è sempre da prendersi la palla e portarla in cima al campo. E questo purtroppo se non lo fai ogni volta non sei stato nulla”. Luciano Spalletti esamina in conferenza stampa le insidie del match di domani al Maradona contro il Bologna.

“Nel calcio – spiega – funziona così, ogni volta devi rifare le stesse cose. Ma questo per la mia squadra in questo momento è abbastanza eccitante. Mi dà l’impressione che questo riportare ogni volta la palla in cima al campo la faccia sentire viva”.

”Il Bologna – aggiunge il tecnico – ha una grandissima squadra con una grandissima rosa. Anche se non ci sarà Arnautovic, hanno tantissimi calciatori forti che sanno come si fa. Sarà una partita che avrà le sue complicazioni”. ”Al di là dei moduli – conclude – al di là di chi gioca, c’è sempre da andare a prendere la palla e tenerla lassù. Se noi riusciremo a fare come abbiamo fatto spesso quest’anno e come stiamo facendo negli allenamenti, compreso quello di oggi, sarà sì una partita difficile, ma ce la possiamo fare”.

“Si può giocare meglio di così, sì perché delle cose si sono sbagliate anche nella partita con l’Ajax. Poi se si pensa che non si possa giocare meglio siamo travolti dall’euforia, dalla felicità che abbiamo toccato il massimo”. Spalletti mantiene i piedi per terra ed evita di esaltarsi, lui e la squadra. “Abbiamo ottenuto – spiega in conferenza stampa – grandi risultati fino ad oggi ma in campionato sono tutte li a pochi punti per cui è la classifica a tenerci con i piedi per terra. E anche il fatto che ci siano sempre delle cose da migliorare e da rispondere alla passione dei nostri tifosi”.

”Non si sa – conclude il tecnico – dove possiamo arrivare. Magari colui che conosce il proprio obiettivo si sente più forte e più sereno per cui il nostro obiettivo è quello di vincere le partite. Fino ad ora ne abbiamo vinte diverse e questo ci dà autostima e tranquillità per poter essere preparati per la partita successiva in maniera corretta”.

Uno dei segreti di questo Napoli capolista in campionato e nel girone di Champions è nella ‘voglia di contagiarsi tra compagni’ che Spalletti vede in ogni partita e anche in allenamento. Il tecnico ne parla in conferenza stampa prima di Napoli-Bologna. “Quello che mi sembra più importante – dice – è questa voglia di contagiarsi dalla forza dei compagni e di fare grandi rincorse per venire ad aiutare la linea difensiva quando perdiamo palla e gli altri ci attaccano. Ho visto cose bellissime nell’ultima partita e sarebbe bello sentirsi così dentro quell’atteggiamento da non poterne fare a meno”. “Perché – conclude Spalletti – questo è quello che dà forza al gruppo alla squadra. E tutti vogliono mettere dentro qualcosa di più per contagiare gli altri”