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Napoli – “Domani mi aspetto un Cagliari organizzato, perché Mazzarri sa davvero organizzare le squadre, lo ha dimostrato già contro la Lazio. Quindi ci vorrà il massimo delle nostre potenzialità, le qualità individuali non bastano contro le squadre organizzate come quelle di Mazzarri“. Lo ha detto il tecnico del Napoli Luciano Spalletti alla vigilia della sfida contro i sardi. “Sappiamo – ha spiegato l’allenatore toscano – che dobbiamo crescere sempre, farci trovare pronti in una partita e nell’intera stagione, perché potremo essere in difficoltà in futuro e dobbiamo saper annusare quello che ti sta arrivando addosso“. Spalletti ha risposto anche a chi gli ricordava la sua stretta di mano al vetriolo a Mazzarri tre anni fa dopo una vittoria del Torino contro la sua Inter: “Abitiamo a un chilometro di distanza – ha detto – divisi da un ponte, ci conosciamo bene e quella stretta di mano era un gioco“.

Ho calciatori di talento che però vogliono essere squadra, lo vedo quando si abbracciano ed è facile fare allenatore con squadre così, con un capitano che fa vedere come si fa davvero il capitano, e con un comandante che con esperienza e maestà fisica mette tutto a posto“. Ha proseguito l’allenatore del Napoli, spiegando l’assetto della squadra azzurra a punteggio pieno e in testa al campionato. “I giocatori di questo gruppo – ha aggiunto – hanno talento ma non si accontentano di questo. Ci stanno mettendo fatica, lavoro, sudore, si allenano al massimo e si autoalimentano tra di loro. Con questo atteggiamento si evita di essere presuntuosi o supponenti“. Spalletti ha elogiato anche il club “che ad esempio – ha ricordato – ha fatto tornare Ospina in tempo dal Sudamerica per giocare contro la Juve, e che è riuscita a far giocare tutti i nostri calciatori a Leicester nella pandemia“. Il tecnico ha poi annunciato il rientro col Cagliari tra i convocati di Mertens e Demme: “Dries – ha detto – è voglioso di essere nel gruppo, abbiamo fatto un controllo con il nostro medico e anche anche con il professore che lo ha operato alla spalla, lui vuole esserci e noi noi siamo felici che torni prima. Anche Demme sarà a disposizione del gruppo. Sta bene e può tornarci utile sin da subito“.