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Napoli – Quattro squadre unite in due punti di distanza all’ultima giornata del girone, tutto aperto per la qualificazione. E’ questo lo scenario che il Napoli si prepara ad affrontare giovedì nell’ultima giornata del girone C di Europa League, guidato dal Leicester a 8 punti, con Spartak Mosca e Napoli a 7 e Legia Varsavia a 6 punti.

Un pacchetto completo, in cui tutto può cambiare e in cui la squadra di Spalletti al Maradona ospita il Leicester, la squadra contro cui era finita 2-2 nella prima giornata di Europa League. Una sfida dura, difficile per gli azzurri che arrivano all’appuntamento con l’emergenza infermeria, anzi, peggiore rispetto alla sfida contro l’Atalanta visto che stavolta manca anche Lobotka, che ha un trauma contusivo di medio-alto grado del bicipite femorale destro e punta a tornare in campo il 19 dicembre contro il Milan.

A centrocampo spazio per Demme, quindi, in uno sprint in cui mancherà anche Fabian Ruiz e Anguissa a centrocampo, oltre al ko di Koulibaly in difesa e di Osimhen e Insigne davanti. Giocatori contati per il Napoli, dunque, con una chiara consapevolezza per Spalletti che però sa di poter fidare di un pacchetto di sostituti che fino al finale hanno resistito contro l’Atalanta prima di cadere. L’unica buona notizia arriva oggi dall’allenamento che ha visto in campo per tutta la seduta Manolas, che potrebbe tornare utile già giovedì oppure nel week-end contro l’Empoli, mentre per Fabian e Insigne il recupero sembra proprio verso il campionato.

Davanti la fiducia va quindi tutta al tris Politano-Mertens-Lozano che potrebbero partire insieme proprio per puntare a un vantaggio contro il Leicester. Mertens è ponto a essere ancora capitano e vuole continuare la sua crescita da bomber: da quando è rientrato è a quota sei gol, di cui 5 in campionato e il primo gol il 4 novembre in Europa League contro il Legia: Mertens sa di avere l’attacco sulle spalle e vuole continuare a segnare in un duo con Lozano di grande qualità ma che aspetta con ansia il ritorno al gol, visto che l’ultima esultanza personale del messicano riguarda il 4 novembre contro il Legia.

Domenica, contro l’Atalanta, Lozano aveva sbagliato il vantaggio per pochissimo davanti alla porta vuota e vuole tornare al gol per lanciare gli azzurri alla qualificazione.