La città di Napoli ricorda il celebre tenore Enrico Caruso nell’anniversario del 145esimo della sua nascita. Nel febbraio del 1873, quello che poi sarebbe divenuto uno dei più grandi tenori al mondo, nacque nella zona di Piazza Ottocalli, zona ai piedi di Capodichino meglio conosciuta come “San Giuvanniello”. Una esistenza dedicata alla musica, una vita cominciata nella più amara povertà prima di essere poi scoperto nelle sue qualità e doti canore. Le esibizioni nella vicina chiesa e in quella di Sant’Anna alle Paludi dove Caruso si dilettava a cantare durante le celebrazioni liturgiche eseguendo, in particolare, le opere di Saverio Mercadante.
Oggi a Piazza Ottocalli spunta un murales sulla facciata del commissariato di Polizia Stella – San Carlo con la faccia di Caruso. Un grammofono a sinistra e poi quello che tra qualche giorno sarà uno dei murales più belli della città per ricordare Enrico Caruso. L’opera è realizzata dal writer Corrado Teso così come diffuso dal presidente della terza Municipalità Ivo Poggiani che ha postato la foto sui social.
