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Napoli – “Siamo la generazione che chiede riscatto e risposte concrete sul proprio futuro. Le nostre scuole sono dei luoghi sempre più fatiscenti”. Così intervengono sui social i responsabili dell’Unione degli studenti di Napoli. Questa mattina, dalle ore 9.00 a Napoli in Piazza Garibaldi, ed in altre piazze sparse per tutta la Regione Campania, gli scolari sono scesi in strada per una giornata di mobilitazione contro l’abbandono delle nostre scuole, sempre più maltrattate.

Siamo la generazione che sta vivendo l’incubo della crisi climatica e crediamo che l’inversione di rotta per salvare i nostri territori possa e debba partire dai luoghi delle formazione” – continuano gli studenti – “Immaginiamo le scuole come paradigma polemico della società, non subordinate alle dinamiche di mercato di quest’ultima.  Per questo chiediamo risposte reali in primis alla classe dirigente, artefice dello smantellamento e impoverimento dell’istruzione pubblica in Italia”.

Il caso si rifà all’intervento del Ministro dell’Istruzione Fioramonti, che lo scorso 27 settembre giustificava lo sciopero globale, gli alunni oggi chiedono così risposte concrete al ministero.

Pretendiamo cambiamento, e lo pretendiamo subito!”, concludo gli studenti sui social.