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Napoli capitale della truffa? La Procura partenopea ha condotto una indagine complessa che in queste ore è andata a conclusione con arresti e perquisizioni. Nel mirino una banda molto radicata sul territorio in grado di creare un vero e proprio mercato di falsi testimoni per incidenti stradali. Tra gli indagati ci sono avvocati compiacenti, medici che attestavano falsi incidenti e chiaramente decine e decine di testimoni. 

Aggiornamento: ccco le persone raggiunte dall’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli su richiesta della Procura per l’indagine sulle truffe per falsi incidenti. Gianluca Piccirillo, agli arresti domiciliari. All’obbligo di firma Roberta De Matthaeis, Federica Martinelli, Massimo Mirabella, Davide Mottola, Tullio Piccirillo, Umberto Piccirillo, Vincenzo Zenga, Luigi Cautiero.