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di Ornella d’Anna

Si è salvato per una pura coincidenza l’imprenditore che ieri mattina è stato colto da infarto mentre era alla guida della sua auto lungo la tangenziale di Napoli. A soccorrerlo sono stati, infatti, gli agenti della polizia Stradale e dei Vigili del Fuoco che proprio in quel momento erano sul posto per effettuare i rilievi su un altro veicolo che si era incendiato poco distante, paralizzando il traffico.

Accorgendosi che c’era qualcosa di strano in quell’automobile, una Fiat Idea, che procedeva a zig-zag, gli uomini in servizio sono riusciti a fermarla, mettendo il veicolo a margine della carreggiata. Così, hanno potuto aiutare F.S. di 66 anni, che versava in stato di semi-incoscienza in preda a una grave crisi respiratoria e che, di lì a poco, avrebbe perso i sensi. L’intervento del 118 con personale medico a bordo non è stato istantaneo: i soccorsi hanno dovuto superare la barriera di macchine che si era intanto formata lungo il percorso, a causa dell’altro incidente e dei lavori di restringimento della carreggiata all’altezza dei Camaldoli. All’arrivo, i medici del pronto soccorso si sono accorti dell’arresto cardiaco e hanno dovuto praticargli delle manovre di rianimazione cardio-polmonare. L’uomo, trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli, è tutt’ora ricoverato nel reparto di cardiologia.