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Napoli – «Ad oggi la trasparenza in Campania è un obiettivo ancora lontano da raggiungere». È quanto ha affermato la presidente della commissione speciale Trasparenza, Valeria Ciarambino, partecipando ai lavori del convegno internazionale sugli Open Data per la trasparenza e la partecipazione, oggi in consiglio regionale.

«Basti pensare – spiega l’esponente del M5Sche noi consiglieri regionali non abbiamo neppure accesso ai dati dinamici del bilancio regionale, che dovremmo invece poter controllare, è inoltre in vigore una circolare del presidente della Regione che si traduce in un bavaglio agli organismi di controllo del consiglio regionale, mettendo al bando ogni forma di trasparenza. Alle stesse riunioni della commissione Trasparenza, sugli oltre 15 membri appartenenti a tutte le forze politiche, prendono parte non più di 2-3 membri, a rappresentare la disattenzione a questo tema. Come presidente della commissione Trasparenza ho promosso un progetto unico in Italia: l’istituzione di una Rete della Trasparenza delle aziende sanitarie e ospedaliere della Campania, il cui fine è quello di garantire l’equità nell’accesso alle cure. Si pensi, ad esempio, alla trasparenza delle liste d’attesa», conclude la Ciarambino.

Di pensiero opposto, invece, la presidente del consiglio regionale Rosa D’Amelio: «Il progetto europeo Horizon 2020 che si conclude oggi è stato di grande interesse. Per due ragioni: esso punta sull’innovazione e sull’apertura al cittadino, con l’obiettivo di coinvolgere le persone per realizzare e costruire una democrazia digitale, utilizzando lo strumento degli open data per garantire trasparenza, semplificazione e partecipazione».