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Napoli – “Ritengo fondamentale che venga rapidamente definito un intervento economico diretto sui singoli operatori colpiti dalla drastica riduzione del traffico passeggeri e dal permanere di costi fissi insostenibili. Quella che si prospetta, infatti, è una lunga crisi del settore che da subito deve essere fronteggiata e contrastata”.

Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris in una lettera inviata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed al ministro dei Trasporti Paola De Micheli per illustrare la difficile situazione economica che attraversa il settore del trasporto pubblico non di linea: “Nelle ultime settimane le organizzazioni sindacali ed i raggruppamenti di operatori del settore hanno fortemente segnalato e denunciato una, ormai, drammatica insostenibilità delle condizioni di migliaia di tassisti di Napoli. – scrive de Magistris – Si registrano lunghe file di auto ferme nei posteggi, scarsissima attività, ma costi fissi che rimangono tali e guadagni inesistenti a causa della progressiva chiusura delle attività commerciali e produttive e del crollo delle presenze turistiche”.

Tra le richieste del sindaco di Napoli c’è quella dell’attuazione delle norme introdotte con il Decreto legge del 14 agosto che prevede un contributo e l’istituzione di un fondo pari a 35 milioni in favore di fasce di utenza debole che utilizzano il trasporto pubblico non di linea.