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Napoli on fire. Gli uomini di Spalletti si abbattono sul Sassuolo: 4-0 e azzurri che portano a 13 le vittorie consecutive tra campionato e Champions. Cinquanta gol stagionali per i partenopei che in classifica consolidano il primo posto salendo a quota 32 punti, sei in più del Milan; mentre pomeriggio da dimenticare alla svelta per i neroverdi che sono noni a quota 15.

Partita chiusa già dopo 20′ minuti grazie all’uno due micidiale di Osimhen su doppio assist per Kvaratskhelia, che al 35′ cala il tris con la rete personale e mette in ghiaccio la gara. Partita praticamente perfetta del Napoli che cala il poker nella ripresa grazie ancora una volta a Victor Osimhen che trova la sua prima tripletta in maglia azzurra e in carriera nei cinque maggiori campionati europei, e si porta il pallone a casa. 

Un Napoli travolgente che per la settima volta in questa stagione ha segnato almeno 4 gol in una partita: soltanto il Bayern Monaco (9) ne conta di più nei primi cinque campionati europei in tutte le competizioni. Capitolo a parte meritano Osimhen e Kvaratskhelia. Il primo lotta per tutta la gara e si scatena con una tripletta, la prima da quando veste la maglia del Napoli. L’attaccante nigeriano ha segnato per tre match di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso aprile. In questo momento è in cima alla classifica marcatori, nonostante l’infortunio che lo ha tenuto fuori per circa un mese e mezzo. Semplicemente decisivo. Il georgiano invece, continua ad incantare con le sue giocate. Considerando tutte le competizioni dei top 5 campionati europei 2022-23, soltanto Haaland (25) e Musiala (16) hanno preso parte a più gol di Kvara (14) tra i giocatori nati negli anni 2000.

Continua anche il legame tra Napoli e la Georgia dopo l’esplosione in maglia azzurra di Kvaratskhelia. Oggi al Maradona, come già accaduto in altre occasioni, sono arrivati circa 50 tifosi provenienti dalla patria dell’esterno sinistro azzurro per goderselo e gustarsi anche la città dal punto di vista turistico. I tifosi sono arrivati al Maradona vestiti di rosso come la maglia della loro nazionale e hanno festeggiato entrando allo stadio e sedendosi nella parte bassa della curva, proprio alle spalle della porta dove Kvara ha segnato il terzo gol del Napoli contro il Sassuolo. Una nuova festa per i georgiani che ormai sono diventati tifosi del Napoli anche nel loro Paese dove ci sono anche cinema che organizzano la visione in diretta dei match della squadra di Spalletti.

Allo stadio una grande festa anche per il compleanno di Diego Maradona che domani avrebbe compiuto 62 anni e che oggi è stato celebrato prima del match contro i neroverdi. Un Napoli che è pronto per inserirsi in questo confronto per il titolo, consapevole che questo potrebbe essere l’anno buono per regalare a chi non c’è più il terzo scudetto. La città ci crede, da lassù ci sarà la “mano de Dios” a sostenerla.

Napoli-Sassuolo 4-0

Marcatori: 4′, 20′ e 77′ Osimhen, 36′ Kvaratskhelia

Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Minjae, Jesus, Mario Rui, Anguissa (56′ Ndombele), Lobotka, Zielinski (56′ Elmas), Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia (71′ Raspadori). A disposizione: Idasiak, Marfella, Olivera, Ostigard, Zanoli, Zedadka, Demme, Gaetano, Zerbin, Politano, Simeone. All.: Spalletti.

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi (86′ Harroui sv), Lopez (79′ Obiang), Thorstvedt (65′ Henrique); Ceide (46′ Traore), Pinamonti (65′ Alvarez), Laurienté. A disposizione: Pegolo, Zacchi, Marchizza, Ayhan, Henrique, Harroui, Alvarez, Obiang, Antiste, Romagna, D’Andrea, Tressoldi, Kyriakopoulos. All.: Dionisi.

Arbitro: Rapuano di Rimini

Var: Marini

Espulso: Laurenté (S)