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Napoli – “E’ nata la Superlega”. L’annuncio arrivato a mezzanotte ha scosso tutto il mondo del calcio e i tifosi. Dodici club europei di calcio hanno annunciato un accordo congiunto per costituire una nuova competizione calcistica infrasettimanale, la Super League, governata dai Club Fondator.

Qual è la reazione del campionato di Serie A dopo l’ufficialità della nascita della Superlega? Ne parla l’edizione odierna del Corriere dello Sport: in sintesi, se la Uefa squalificasse Juve, Inter, Milan e Roma (le partecipanti alla Superlega), il campionato italiano avrebbe il 60% di ricavi in meno. I più scottati sarebbero Lotito e De Laurentiis, fuori dal calcio dei ricchi. Il patron azzurro, si legge, ha persino un ruolo nell’Eca ed è rappresentante della Uefa Club Competitions Commitee. Una situazione delicata anche per quanto riguarda il campionato di Serie A, insomma, con Atalanta, Verona e Cagliari che avrebbero chiesto l’esclusione di Juventus, Inter e Milan. Dalle decisioni potrebbero approfittarne Napoli e Atalanta, ma anche Lazio e Roma che si giocherebbero lo scudetto.

“Il pallone è mio e le squadre le faccio io”. Anche il mondo del web si è come al solito scatenato e tanti sono i commenti negativi alla nascita della Superlega. La notizia ha  acceso il dibattito popolare che in queste ultime ore trova sfogo soprattutto sui social. “Vogliono uccidere la nostra principale passione! Non possiamo consentirlo!”. Tanti tifosi delle squadre che parteciperanno al nuovo torneo internazionale stanno facendo arrivare il proprio dissenso, altri invece sono a favore. Si alza un coro di no da parte dei tifosi del Napoli sui social al progetto Superlega. “Il calcio è il Leicester che vince la Premier, l’Ajax che butta fuori la Juventus, la Roma che batte il Barça, il Napoli di Maradona che batte il Milan dei campioni. È, da sempre, Davide contro Golia. La SuperLega è la morte di tutto ciò che ho amato nel calcio”. Il tifo partenopeo sembra unito tutto su un’unica linea: la Superlega non piace, è la morte del calcio e i commenti divagano su ogni piattaforma social. “Forse è il momento di smettere di seguire il calcio. Non ho più l’età”, scrive un tifoso azzurro. “State uccidendo il calcio”, un’altra delle frasi più gettonate, si legge ancora. “Abbiamo la colpa di tifare la squadra della nostra città o della nostra regione..”.