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Napoli – La Giunta regionale della Campania ha approvato ieri, martedì 24 aprile, per la prima volta il Piano delle azioni positive – periodo 2018/2020. Tale Piano è stato realizzato con il rilevante contributo del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (C.U.G.), istituito nel settembre 2015 dalla Giunta De Luca, a cui sono esplicitamente assegnati dalla legge compiti propositivi, consultivi e di verifica su tutte le tematiche legate alle discriminazioni di genere, oltre che ad ogni altra forma di discriminazione, diretta o indiretta.

La delibera, proposta dall’assessore al Personale Sonia Palmeri e dall’assessore alle Pari opportunità Chiara Marciani, predispone una serie di azioni per rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena realizzazione delle pari opportunità nel lavoro e favorire il riequilibrio della presenza femminile nelle attività e nelle posizioni gerarchiche dove sussista un divario tra generi.

Il Piano, prevede diversi macro obiettivi: promozione delle pari opportunità attraverso strumenti quali il bilancio di genere; rafforzamento di strumenti conciliativi tra vita familiare e vita lavorativa, quali le ferie solidali e il lavoro agile,; incremento del benessere organizzativo con prevenzione di fenomeni quali mobbing e molestie sul luogo di lavoro.

“Abbiamo inteso-spiega l’assessore alle Risorse Umane Sonia Palmeri-rafforzare e diffondere la cultura della parità e l’eliminazione delle discriminazioni tra sessi, introducendo l’attività di formazione mirata che valorizzi le capacità professionali, la conciliazione dei tempi di vita e lavoro promuovendo, ad esempio, il telelavoro, la banca delle ore o il part time.

Queste tematiche-ha continuato L ‘assessore Palmeri- già in parte introdotte nel contratto decentrato dei dipendenti della Giunta Regionale, siglato il 5 aprile scorso, necessitano di una continua attenzione affinché il luogo di lavoro continui ad essere per ciascun dipendente, un luogo in cui vivere responsabilmente il proprio impegno professionale- conclude poi- contribuendo a realizzare il cambiamento della P.A. a cui questa Giunta attribuisce un ruolo strategico”.