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Napoli  –  Una vistosa macchia di vernice su una delle panchine rosse inaugurate negli ultimi mesi a Napoli in memoria delle vittime della violenza di genere. La scoperta è avvenuta stamane: “Sono molto risentita per questo gesto: la panchina è stata dedicata anche a mia figlia e quindi sono doppiamente addolorata. Saranno ancora più forti le mie campagne contro il femminicidio e la violenza di genere” commenta Adriana Esposito, madre di Stefania Formicola, 28enne uccisa nel 2016, a Sant’Antimo (Napoli), dal marito. La panchina, una di quelle su cui il Comune ha fatto affiggere il numero del centro antiviolenza, si trova in piazza San Vitale, nel quartiere Fuorigrotta, ed è stata presentata pochi giorni fa: è in memoria di Stefania e altre tre vittime.