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Napoli – Pronto, Onorevole Virginia Villani?

“Sto in treno. Sul Roma-Salerno”.

Direzione Delucalandia. Ma starà tornando bella soddisfatta: da parlamentare 5 Stelle ha conquistato il figlio del nemico giurato di voi 5 Stelle, Vincenzo De Luca.

“Se mi chiede come è stato lavorare con Piero De Luca, condividere con lui finanche un comunicato congiunto sui medici del 118, le dico che io cerco solo di fare gli interessi dei cittadini. E che quel che conta è il risultato”.

Ma qualcuno è sobbalzato dalla sedia quando ieri ha visto il nome De Luca accanto a quelle di due deputate pentastellate: il suo e quello della collega Teresa Manzo. Che gli avete fatto?

“Gli abbiamo detto che dobbiamo risolvere i problemi della gente. E alla gente non gli importa di chi va a mettere la bandierina”.

Però, quando si avvicinano le elezioni…

“Per me, non c’è alcun problema. Anzi, le dico di più: anche la Lega era d’accordo sulla nuova legge che serve per stabilizzare solo in Campania oltre mille medici e riformare tutto il sistema 118. Ma è arrivata tardi”.

Grande coalizione.

“Più ne siamo e meglio è. Io sono contenta”.

Non bisogna chiamare il 118 in questo caso.

“Però io lo dico lo stesso che anche le file delle ambulanze fuori ai pronto soccorso e lo scandalo degli stipendi decurtati dei medici in piena pandemia sono una conseguenza della cattiva gestione della sanità campana”.

Ahi! Se dice così, il collega De Luca ci rimane male

“Ma nelle commissioni parlamentari già collaboriamo: mica siamo animali in gabbia!”

Ma qual è stata la prima reazione che ha avuto quando ha visto Piero De Luca firmare il vostro stesso comunicato?

“Un pò di stupore. Ma anche felicità: ha sposato una nostra causa”.

Lui era imbarazzato o a suo agio?

“Non saprei”.

Sul 118 si è segnata una svolta politica: si può dire?

“Non è stata la prima né sarà l’ultima volta che collaboriamo”.