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Napoli – Nuovo picco influenzale, i pazienti tornano ad “assaltare” il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli. La direzione sanitaria non vuole però farsi cogliere alla sprovvista e, preso atto della situazione, ha immediatamente attivato «l’ormai collaudata» Unità di crisi per «gestire e governare», spiega Anna Iervolino, direttore generale facente funzioni dell’Azienda ospedaliera Antonio Cardarelli. 

L’attivazione automatica dei protocolli definiti per le situazioni d’emergenza e la gestione della situazione grazie al lavoro dell’Unità di crisi servirà a garantire la continuità assistenziale. Come da protocollo la Direzione strategica ha intensificato i contatti con tutte le altre Aziende ospedaliere chiamate dalla Regione a contribuire per l’individuazione di ulteriori disponibilità di posti letto. «Lavoriamo – aggiunge la dirigente Iervolino per governare l’emergenza e continuare a garantire assistenza a chi si affida a noi. Voglio ringraziare tutto il personale per il lavoro straordinario che continua a garantire e per l’impegno straordinario che viene profuso in giorni di super afflusso. L’obiettivo è ancora una volta quello di tornare nel più breve tempo possibile ad una normale condizione di accoglienza e di lavoro», conclude Iervolino.