Napoli – Si terrà domani l’interrogatorio di garanzia del bengalese J.M., il 23enne con precedenti di polizia e irregolare sul territorio nazionale accusato dalla Polizia di Stato e dalla Procura di Napoli (IV sezione, coordinata dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone) di tentato omicidio e violenza sessuale ai danni di una poliziotta, aggredita la notte tra mercoledì e giovedì scorsi (19 e 20 ottobre) nei pressi del varco Pisacane del Porto di Napoli.
L’agente, che stava andando a prendere l’auto dopo avere terminato il suo turno di servizio in commissariato, è stata seguita e poi tramortita con un colpo alla testa, inferto con una pietra, prima di subire le violenze. L’intervento di una persona, un camionista, ha disturbato il violentatore. La vittima, che nel frattempo si era ripresa, malgrado fosse ancora sotto choc, ha anche accennato a una reazione. L’immigrato, a questo punto, è fuggito ma – grazie all’allarme lanciato dalla poliziotta ai colleghi e alla descrizione dell’aggressore – è stato preso da una delle ‘volanti’ della Polizia in via Duomo.
Negli uffici della Polizia di Stato, davanti agli agenti e all’avvocato d’ufficio che gli è stato assegnato, il bengalese ha ammesso le contestazioni.
