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L‘ASL Napoli 2 Nord, in merito alla vicenda di Lorenzo, il bambino di 6 anni affetto da Atrofia Muscolare Spinale di Tipo 1 dalla nascita, ribadisce “il proprio impegno e la propria disponibilità per la piena inclusione scolastica del piccolo”. Nei giorni scorsi è stata denunciata la situazione del bambino affetto da Sma, una malattia neuromuscolare rara che comporta una sovrapproduzione di saliva e per questo la presenza di una figura esperta accanto a lui risulta indispensabile per un eventuale soccorso immediato. Per frequentare ha bisogno dunque di un’assistenza particolare.
Per quanto di propria diretta competenza l’Azienda, attraverso il Distretto Sanitario 35 ed i Servizi Dipartimentali, riferisce di “aver provveduto all’inserimento del piccolo nel programma di assistenza domiciliare integrata (ADI), grazie al quale è stato possibile garantire il supporto relativamente a tutti i bisogni assistenziali emersi, avviare le procedure per l’accesso all’assegno di cura regionale, con l’ulteriore finalità di una integrazione con i servizi previsti dall’Ambito Territoriale Sociale 12 di Pozzuoli e con il Comune”.
L’ASL Napoli 2 Nord, “agendo nel quadro delle linee normative nazionali e regionali, dichiara la propria disponibilità ad ulteriori tavoli di confronto con tutti gli attori istituzionali, Ambito Territoriale, Comune di Pozzuoli ed Ufficio Scolastico territoriale, per individuare le soluzioni idonee a garantire la migliore assistenza socio-sanitaria al piccolo Lorenzo, in modo che possa al più presto frequentare la scuola in modo regolare e appropriato alle sue esigenze”.

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