- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Il Napoli cade al San Paolo contro il Lecce. Dopo due vittorie consecutive la squadra di Gattuso si ferma nuovamente tra le mura amiche di Fuorigrotta. Azzurri arrembanti in avvio, ma a passare in vantaggio sono gli ospiti, con Lapadula, alla prima palla-gol. A inizio ripresa il pari di Milik, poi ancora Lapadula riporta avanti il Lecce e Mancosu su punizione fa tris. Al 90’ accorcia Callejon per il 3-2 finale ma pesa tantissimo sul risultato il rigore negato agli azzurri su Milik. 

Partita – Napoli in grande pressione in avvio di gara, manovre avvolgenti che si sviluppano sulle fasce per cercare poi il cross in mezzo e il Lecce chiuso nella sua meta campo che cerca di chiudere gli spazi. Gli uomini di Gattuso sprecano tanto e dopo l’occasione per Insigne nei minuti iniziali, è Milik a fallire di testa, da ottima posizione, su cross da sinistra di Mario Rui. Altra occasione sprecata pochi minuti più tardi, da un errore della difesa del Lecce sul giropalla, nel tentativo di avviare la manovra da dietro, Zielinski ruba palla ma sbaglia la misura del passaggio decisivo per Milik, che si sarebbe ritrovato solo davanti al portiere. All’intervallo a sorpresa i pugliesi vanno negli spogliatoi in vantaggio grazie al gol di Lapadula al 29′. Incredibile come gli ospiti, dopo una partita dominata per mezz’ora dal Napoli, siano passati in vantaggio alla prima vera occasione creata. Saponara mette in mezzo per Falco, Ospina ci mette la mano per deviare il cross, ma Lapadula è pronto per il tap-in. Insigne va poi vicino al pari, ma il suo pallonetto è fermato dal palo esterno, il 17esimo in stagione per il Napoli. Nella ripresa al 48’ Milik, imbeccato da Mertens, pareggia a porta vuota. Poi Insigne, solo davanti a Vigorito, si fa ipnotizzare dal portiere del Lecce che respinge la conclusione dell’attaccante del Napoli e spreca il sorpasso. Al 62’ il Lecce torna nuovamente in vantaggio. Falco pesca Lapadula che di testa batte Ospina. A 20 minuti dal termine c’è l’episodio che può cambiare la gara ma l’arbitro non concede un rigore al Napoli per un fallo su Milik. Dal replay la decisione del fischietto sembra sbagliata ma  Giua opta per la simulazione e il Var non interviene. All’82esimo gol straordinario di Mancosu che calcia una punizione perfetta dai 35 metri che termina nel sette. Ospina tocca, ma non può nulla sul siluro del giallorosso. Al 90esimo lancio per Callejon in area, Lucioni tocca male e favorisce di fatto lo spognolo, che in rovesciata batte Vigorito e ridà speranza al Napoli. La squadra di Gattuso non sfonda nel recupero e il Lecce sbanca il San Paolo.

NAPOLI-LECCE 2-3

Marcatori: 29′ e 61′ Lapadula (L), 48′ Milik (N), 82′ Mancosu (L), Callejon 90′ (N)

Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka (46′ Mertens), Demme, Zielinski; Politano (61′ Callejon), Milik, Insigne (76′ Lozano). All. Gattuso.
 

Lecce (4-3-1-2): Vigorito; Rispoli, Lucioni, Rossettini, Donati; Deiola, Majer (68′ Petriccione), Barak; Saponara; Lapadula, Falco (74′ Mancosu). All. Liverani.

Ammoniti: Koulibaly (N), Zielinski (N), Rispoli (L), Milik (N), Vigorito (L), Mario Rui (N), Demme (N), Petriccione (L)