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Napoli – Sono stati tutti arrestati i membri della baby gang ritenuta responsabile del pestaggio di un benzinaio di Giugliano (Napoli) avvenuto giusto un mese fa. L’episodio fu denunciato con la diffusione sui social di un video dal consigliere regionale di Europa Verde Francesco Borrelli che oggi dà notizia dell’avvenuto fermo.

“La banda – sottolinea Borrelli – composta da tutti ragazzi minorenni, aveva commesso tre rapine in soli tre mesi e l’ultima, quella ai danni di una pompa di benzina, è stata senza dubbio la più violenta e brutale. L’addetto al rifornimento, dopo essere stato minacciato con una pistola, è stato ripetutamente colpito con il calcio della stessa e, una volta a terra, riempito di calci e pugni da uno dei componenti della gang. Le immagini di video sorveglianza, che hanno registrato la scena, e soprattutto le denunce arrivate alle forze dell’ordine, hanno consentito agli agenti di arrestare questi criminali in tempi record, a riprova che denunciare è fondamentale, è l’unica strada per ripristinare la legalità. Adesso a questi giovani violenti non siano applicati sconti, servono pene severe e non pannicelli caldi. Sono già esperti delinquenti. La deriva violenta e criminale che sta investendo la provincia di Napoli va stroncata sul nascere, fermare i giovanissimi è fondamentale prima che vadano a rinfoltite il braccio armato della criminalità organizzata”.

“Alla notizia dell’arresto dei cinque ho chiamato nuovamente i gestori della pompa di benzina – prosegue Borrelli – che hanno voluto ringraziare le forze dell’ordine per il lavoro svolto e la grande professionalità. Gli agenti hanno subito raccolto anche le loro testimonianze e in tempi davvero brevi sono riusciti a risalire ai responsabili e ad arrestarli”.