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Passa dal carcere ai domiciliari Giuseppe De Martino, 42 anni, titolare del noto ristorante “Zi Ferdinandone” di Gragnano (Napoli), accusato, tra l’altro, di riciclaggio e tentata estorsione.
Il tribunale di Torre Annunziata, in attesa del processo che lo vedrà imputato, ha accolto l’istanza di scarcerazione presentata dai due legali di De Martino, gli avvocati Raffaele Chiummariello e Gennaro Di Somma.
Il 42enne venne arrestato lo scorso luglio dai carabinieri di Castellammare di Stabia (Napoli) nell’ambito di una indagine scaturita lo scorso gennaio dopo il ritrovamento di alcune vetture poi risultate rubate nel parcheggio di un B&B riconducibile al ristoratore. Per gli inquirenti, inoltre, avrebbe fatto l’intermediario in una trattativa (in gergo chiamata “cavallo di ritorno”) per la restituzione, a fronte del pagamento di qualche migliaio di euro, di un’auto rubata alla vittima del furto.