- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli –  Scontro perenne tra il Pd e il sindaco di Napoli, il nuovo fronte rovente diventa quello dei rifiuti. «Oggi alcuni esponenti del Comune riconducibili a Luigi de Magistris scendono in piazza contro l’Ente che ormai amministrano da sette anni». È questa l’ultima stoccata del presidente dell’assemblea metropolitana del Pd Napoli, Tommaso Ederoclite.

L’esponente dem, commentando la manifestazione di oggi Stopbiocidio, attacca: «Il Comune di Napoli infatti è l’Ente che incenerisce di più in Campania, con la differenziata ormai al palo al 31 per cento. Legambiente ha più volte sostenuto che in tutta la regione la differenziata è in crescita ma a Napoli continua ad andare male, anzi malissimo. Su 550 comuni censiti la città amministrata da de Magistris è al 536esimo posto facendo pesare, e di molto, la media regionale. Una manifestazione legittima quella di sensibilizzare le istituzioni sul tema rifiuti, ma che oggi i consiglieri di DeMa hanno trasformato in una grottesca passerella politica, strumentalizzando un tema delicato come quello della Terra dei Fuochi. De Magistris nel 2011 prometteva di portare la differenziata al 70 per cento in sei mesi, sono passati sette anni e siamo ancora in ginocchio, anzi scendono in piazza per chiedere le dimissioni di chi ha gestito male la vicenda rifiuti, cioè loro stessi. Surreale», conclude il presidente Ederoclite.