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Napoli – I dati della discordia innescano il botta e risposta a distanza sull’asse VenetoCampania. «Raccolta differenziata dei rifiuti, Veneto al 72,9%, Campania al 51,6% e Napoli al 31,3%. Costi della raccolta differenziata, al Nord 179 euro per abitante, al sud 229 euro per abitante, ovvero oltre il 27% in più». È citando i dati certificati elaborati dall’istituto Ispra in materia di rifiuti, settore nel quale il Veneto primeggia a livello nazionale, che l’assessore regionale all’Ambiente del Veneto, Gianpaolo Bottacin, replica secco alle dichiarazioni del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il quale in precedenza aveva sostenuto che la Campania fosse più virtuosa del Veneto.

L’assessore veneto però non ci sta e ribatte, dati alla mano, ricordando che «a Treviso la differenziata sfiora l’88% e una provincia montana come Belluno, pur con tutte le difficoltà di un territorio vasto e in quota, raggiunge comunque l’80,4%». «Nella sua amata Salerno – incalza ancora Bottacindove ha avuto inizio la sfolgorante carriera di De Luca, mi pare che siamo lontani da questi dati. Il capoluogo salernitano rappresenta certamente il dato migliore della regione campana, con un dignitoso 61,3%, ma mi sembra un risultato comunque scarso rispetto alle medie in generale del Nord e soprattutto del Veneto. Dunque, chi sarebbero i virtuosi?. Se il presidente De Luca, dopo un’attenta analisi dei dati reali, lo ritenesse utile – conclude – mi metto comunque fin da ora a disposizione per andare in Campania a spiegare come funziona il modello Veneto». Resta adesso da capire se il governatore accetterà o meno l’invito.